Romanzo di Herman Melville, pubblicato per la prima volta in Inghilterra, nel
1851, con il sottotitolo
The Whale (La Balena), in una versione
notevolmente abbreviata rispetto al testo definitivo. Lo spunto per questo
romanzo fu dato a Melville da un lungo viaggio (1841-42), da lui compiuto a
bordo della baleniera Acushnet. L'opera consiste nella narrazione, compiuta dal
marinaio Ishmael, di una spedizione di caccia alla balena a bordo della nave
Pequod, capitanata da Achab. L'epica lotta di Achab, contro la balena bianca,
che in un viaggio precedente gli ha troncato una gamba, si concluderà
tragicamente con la morte dell'uomo. Il romanzo è la drammatica
raffigurazione della lotta tra Bene e Male, nella quale l'uomo si trova
continuamente coinvolto. La balena bianca è il simbolo della natura, del
mistero, del limite estremo della conoscenza umana.
M.D. viene
considerato il capolavoro di Melville e uno dei romanzi più
rappresentativi della letteratura americana. Cesare Pavese ne fu il primo
traduttore italiano.